La Proposta
Ed eccoci già ad un anno dal giorno della dolcissima e fantastica proposta di Nico!! E’ stato un anno davvero frenetico, pieno di impegni e di novità belle!!
Il nostro matrimonio è stato incredibile e ci siamo divertiti tantissimo anche ad organizzarlo e presto, come sapete, usciranno un po’ di articoli pieni di consigli per organizzarlo!
Però abbiamo pensato che non vi abbiamo mai parlato della proposta che mi ha fatto Nico! Allora, quale occasione migliore per raccontarvela, se non al primo anniversario dalla proposta??
Io inizio con il raccontarvela dal mio punto di vista… quindi da ragazza ingenua che sta per compiere 30 anni!
Il Compleanno
Ecco, appunto, tutto è iniziato il giorno del mio trentesimo compleanno. Ovviamente mi aspettavo un regalo da parte di Nico e sapevo che stava già organizzando anche qualcosa con i miei amici (il mio compleanno ormai, per tradizione, con i miei amici e Nico, diventa una giornata-evento con un sacco di attività fighissime, ma a sorpresa per me!).
Quindi, dicevo, un regalo e una sorpresa me li aspettavo, ma non potevo di certo immaginare tutto quello che poi, invece, ha organizzato!!
Il regalo
Tutto è iniziato quando Nico mi ha dato il regalo di compleanno. Mi ha consegnato una busta (tra l’altro della società in cui lavoriamo) con su scritto: “I
ndovina dove andiamo!”.
L’ho aperta e all’interno c’erano tante immagini raffiguranti degli indizi che avrebbero dovuto farmi capire il luogo dove mi avrebbe portata per il mio compleanno. Ovviamente alcuni indizi erano impossibili da indovinare, altri invece erano palesi! Ricapitolando. Cosa mi ha regalato??? Un viaggio di 5 giorni e la destinazione è: Venezia!!
Ero felicissimissimaaaaaaa!! Io non c’ero mai stata e poi… i canaliiii!! In più è una città super romantica!
Ah dimenticavo, questa busta con gli indizi è stata fatta per colpa mia perché volevo assolutamente sapere la destinazione per sapere come vestirmi, cosa mettere in valigia, ecc!! La sua idea iniziale sarebbe stata di portarmi da qualche parte a sorpresa, senza dirmi nulla! Quindi si parteeeeee!!! E si va a Venezia!!
Un normale viaggio a Venezia
Tutto trascorre benissimo, arriviamo a Venezia, prendiamo il battello per l’isola della Giudecca e scopro che alloggiamo all’Hilton!! Una figata pazzesca!!!! Sono super felice ed emozionata, il mio solito stato d’animo in viaggio! Ma in questi giorni non abbiamo mete, non abbiamo organizzato nulla (almeno io credo) e possiamo perderci per le calli di Venezia e dell’isola di Giudecca! Bene.. mi direte.. ma questa proposta??
Allora, il secondo giorno, dopo aver esplorato un po’ le meraviglie di Venezia, Nico decide che dobbiamo assolutamente fare un giro in gondola. Penso: “Bhè siamo a Venezia, una volta nella vita il giro in gondola bisogna pur farlo anche se costa parecchio. Poi è il mio compleanno, ma sì, la vita è una! Facciamolo!”, ma a Nico non sembra andar bene un gondoliere qualsiasi, quindi, ci fermiamo ad una stazione di gondole, lui osserva e dopo un po’ mi dice camminiamo ancora un po’… poi ci fermiamo ad un’altra ma niente, non va bene, “Amore camminiamo ancora un po’” … va bene. Intanto continuiamo a scoprire angolini della città uno più bello dell’altro e io scatto le mie solite 10.000 foto.
Poi finalmente, ad un certo punto, troviamo la nostra gondola, a Nico va bene questa ed inizia il nostro giro tra i canali, una meraviglia unica, una magia pazzesca! Il gondoliere ad ogni angolino, ogni canale, ogni palazzo, ci racconta aneddoti e storia e parla, parla, parla…. Scesi dalla gondola, dopo questo giro super speciale tra i canali, pausa per un aperitivo con i classici cicchetti veneziani e poi torniamo verso la Giudecca per cambiarci per la serata.
La sera fatidica
Bene, ora che siamo pronti per la serata, decidiamo di farci una passeggiata e di cercare un ristorantino carino dove cenare. Camminiamo, osserviamo le luci di Venezia da lontano, scopriamo calli carinissime, e passiamo su ponti che attraversano canali romanticissimi. Ed ecco lì, ad un certo punto, Nico si inginocchia e tira fuori L’ANELLO!!!
Volete sapere la mia reazione??? L’ho guardato incredula e gli ho detto: “ma sei scemo????” E gli ho dato un bacio ridendo e continuando a ridere e ridere!! Ho avuto una reazione terribile e isterica!! Povero Nico, continuo a chiedermi chi glielo ha fatto fare!! Ma dopo questa reazione assurda, super incredula, volevo gridarlo al mondo!
Però, un attimo, nessuno se lo aspetta! scopro che Nico non lo ha detto proprio a nessuno, quindi poi penso: “bhè allora dobbiamo organizzare per dirlo ai genitori, e poi dobbiamo dirlo ai nostri migliori amici” e da lì sono partiti mille pensieri con questa euforia ed il cuore a mille!!
Allora, finalmente abbiamo trovato il ristorante dove cenare e io ho talmente voglia di dire a qualcuno quanto è successo che l’ho detto al cameriere e da lì è partito un super festeggiamento anche nel ristorante!!
Conclusione, il povero Nico voleva farmi la proposta sulla gondola, ma il gondoliere ha parlato talmente tanto che Nico ha deciso di abbandonare quell’opzione ed improvvisarne un’altra! E, secondo me, sul ponte, di sera, alla Giudecca è stato ancora più romantico!! E scoprire che tutto questo l’ha organizzato da solo e senza dire nulla a nessuno è stata la cosa più romantica al mondo!
Ciao ragazzi ! Congratulazioni! che bellezza! Giuggi mi hai fatto morire dal ridere come hai reagito. Se ti consola io sarei stata uguale haha
Ahhahah Grande!! Grazie per la solidarietà!