1 giorno a San Diego
Cosa fare in 1 giorno a San Diego. Una giornata intera dedicata alla California del Sud alla scoperta della zona di San Diego. Dalla Jolla Cove fino al Gas Lamp Quarter, assaporando la California meno famosa e più lontana dai riflettori di Hollywood!!
- Colazione con Vista a Laguna Beach
- Orange County on the road
- Pausa a Dana Point
- Freeway verso San Diego
- La Jolla Cove
- San Diego – Coronado Island
- Coronado Central Beach
- USS Navy Coronado Island
- San Diego – SeaPort Village
- San Diego moderna
- L’Arrivo al Gas Lamp Quarter
- San Diego Padres
- San Diego Convention Center
- Seaport Village parte II – il Ritorno
Colazione con Vista a Laguna Beach
Durante il nostro itinerario di 15 giorni negli USA abbiamo dedicato un giorno pieno all’esplorazione dell’Orange County e della California del Sud. Alloggiamo al Pacific Edge Hotel (con vista sull’oceano) e decidiamo di fare una partenza soft: vogliamo vedere un sacco di cose ma… è pur sempre una vacanza per noi!!
Orange County on the road
Prima di dirigerti nella zona di San Diego ti consigliamo di fare una tappa “on the road”, sulla South Coast Highway da Laguna Beach a San Diego. Non seguire il navigatore, ti porterà direttamente a prendere la Freeway, segui l’istinto e il sentimento, girando nelle strade che più ti ispirano di Laguna Beach e dell’Orange County. Quello che troverai è una città curata nei minimi particolari, molto ricercata per certi versi e sicuramente molto ricca. Le case che sono per la maggior parte Ville, tipiche di questa zona della costa, tutte affacciate sull’Oceano e si riesce solo ad immaginare la vista che godono!! Dal lato della strada, si perde il confine fra i giardini privati e le aiuole pubbliche delle strade: c’è una cura maniacale dell’ordine e della pulizia anche per le zone comuni.
Pausa a Dana Point
Senza nemmeno accorgertene arriverai fino a Dana Point e dal punto panoramico sulla scogliera che sovrasta il Dana Yacht Club, godrai di una vista davvero mozzafiato. Da questo punto si vede tutto l’Heritage Park ed il complesso residenziale che è stato costruito all’interno. Case da sogno con i loro prati all’inglese, tutte villette a schiera alla Desperate Hosewives. E’ quasi un peccato dover andare via di corsa da questo posto e soprattutto dalla spettacolare vista che si gode da qui!
Freeway verso San Diego
Da Dana Point la Freeway è d’obbligo. La prossima tappa, La Jolla Cove, è distante ancora 1ora e mezza ed è solo la prima tappa dell’itinerario di 1 giorno a San Diego.
Prendi la San Diego Freeway e, come un bambino, rimarrai incantato da tutto ciò che incontrerai durante il percorso: TIR made in USA che nulla hanno a che vedere con quelli che popolano le nostre autostrade; San Clemente e la zona residenziale delle Presidential Heights ricoperta da ville e villette tipicamente californiane con vista sull’Oceano; la base militare di San Onofre e la centrale nucleare proprio a fianco alla Freeway; la base navale e militare alle porte di Oceanside, le uscite per Legoland (si hai capito bene ci sono un paio di uscite della Freeway dedicate proprio a Legoland San Diego! In questa giornata non riusciamo ad andarci, ci toccherà tornare a San Diego per andare a Legoland).
La Jolla Cove
Prendi l’uscita della Freeway direttamente sulla Jolla e dirigiti verso La Jolla Cove, famosa per essere la tana dei Leoni Marini che vivono in questa zona.
Se segui la strada verso l’Oceano non ti puoi sbagliare, man a mano che ci avviciniamo, capirai di essere nel posto giusto. L’odore che si inizia a sentire e che si fa sempre più forte è molto tipico: hai presente le conchiglie o i paguri quando rimangono in secca al sole? Ecco rende in parte l’idea dell’odore che avvolge la Jolla Cove.
Arrivato in fondo alla strada cerca un parcheggio in fretta e furia, da queste parti non è proprio facile, la meta è molto gettonata. Se sei fortunato, come è successo a noi, riuscirai a inventare un parcheggio, che forse non lo è. Una volta parcheggiato, scendi verso la spiaggia della Jolla Cove, quello che avrai davanti è qualcosa che ti sorprenderà!
Il bagno con i Leoni Marini
La spiaggia è libera: chiunque può andare, posare il suo asciugamano ed entrare nell’Oceano per fare il bagno insieme ai Leoni Marini! Ci sono centinaia di cartelli che spiegano cosa si può e cosa non si può fare; in ogni caso la zona è molto controllata. Nonostante queste raccomandazioni, la maggior parte della gente si infila il costume e si butta in acqua per nuotare insieme ai Leoni, che fra l’altro sembrano apprezzare la compagnia e stanno al gioco nuotando molto vicino alle persone. I Leoni Marini più riservati, senza problemi, cambiano posto e si spiaggiano sugli scogli a prendere il sole.
Il Regno dei Leoni Marini
Noi abbiamo fatto un giro per la scogliera e ci siamo resi conto che i Leoni Marini sono tantissimi e hanno occupato gran parte delle spiagge e della scogliera. Si fanno avvicinare tutti senza problemi, ma stai attento perché, se all’improvviso vogliono un po’ di spazio, non si faranno problemi a “ruggire” e a farti capire che è il momento di andare!
Dedica alla Jolla Cove una mezz’ora, soprattutto se hai lasciato la macchina un po’ selvaggiamente! Se sei fortunato, tornerai sulla strada e ritroverai la macchina senza multe o ganasce. Non tentare oltre la fortuna e riprendi la strada verso San Diego.
San Diego – Coronado Island
Di nuovo sulla Freeway in direzione di San Diego. La seconda tappa dell’itinerario di 1 giorno a San Diego è la Coronado Island!! Sulla strada per San Diego, la Freeway passa esattamente sulla rotta degli aerei in arrivo e partenza per l’Aeroporto di San Diego. Nulla di che dirai! Se solo l’aeroporto non fosse esattamente attaccato alla Freeway e che gli aerei passano proprio a qualche decina di metri dalle teste! Lo spettacolo è affascinante ma essendo in mezzo ad un’autostrada non ci si può fermare per fare foto o video.
Attraversa San Diego diretto, senza distrazioni, l’obiettivo è arrivare direttamente a Coronado Island e tornare più tardi in città. Passa sul Coronado Bridge, sembra quasi sorvolare la baia di San Diego e regala una visuale mozzafiato dell’isola di Coronado dall’alto. Se stai attento a non distrarti troppo e a non creare incidenti arriverai finalmente sull’isola!
Coronado Island realtà o finzione?
Coronado è un’isola dall’aspetto molto strano, vogliamo assolutamente sapere che effetto ti ha fatto, lasciaci un commento! E’ tutto molto curato, come abbiamo capito essere tutta la California, e a noi ha dato l’impressione di essere sul set di un film Hollywoodiano. Le case sembrano tutte nuove e alcune danno l’idea di esserre solo scenografie, come se dietro alla facciata non ci sia nulla. Anche l’Hotel del Coronado ricorda il magico castello Disney ed è stato utilizzato addirittura per qualche film, quasi a conferma dell’idea che ci siamo fatti dell’Isola.
Anche se c’è parecchia gente c’è spazio per tutti e sembra che ognuno sia lì abitualmente: non si riesce a capire la differenza fra i turisti, gli abitanti del posto e i californiani in villeggiatura.
E’ molto facile trovare parcheggio all’inzio della Coronado Central Beach (che qualche anno fa si è aggiudicata addirittura il titolo di “Best Beach in the USA”).
Piccola Pausa alla Coronado Island
Ti consigliamo di evitare i posti turistici che si trovano sulla Orange Avenue e di fermarti in un locale-caffetteria con tavolini fuori: Cafe 1134. Non so dirti cosa ci ha colpito di questo locale ma abbiamo deciso di entrare a prendere uno Yogurt con la frutta e un Latte. La fortuna ha voluto che i tavolini fuori, lato strada, fossero tutti occupati e siamo stati invitati dal ragazzo dietro il bancone a sederci nei tavolini che sono sul retro.
Ragazzi sarà la stanchezza o non sappiamo dirti cosa, ma quei pochi tavolini separati dalla strada principale, un po’ defilati, all’ombra, con le pareti del cortile dipinte… beh ci hanno colpito! Ci ha colpito ancora di più la gente che insieme a noi era a questi tavoli:
Un ragazzo che con la scusa di bere qualcosa stava palesemente sfruttando il Wi-Fi gratuito,
Una coppia molto tranquilla che come noi aveva scelto questo angolo più tranquillo (forse loro lo hanno proprio scelto e non ci sono capitati come noi!!),
Una coppia di amiche… non appariscenti, vestite apparentemente molto casual ma con una certa ricercatezza che si sono incontrate in questo locale per… colorare! Non nego che anche noi a casa siamo pieni di Color Book di ogni genere e dimensione, ma mai avremmo pensato di prendere e andare a colorare fuori dalle nostre mura di casa!! Loro invece, molto naturalmente, sono qua a colorare e a fare un po’ di gossip sui loro amici.
Coronado Central Beach
La spiaggia della Coronado Central Beach sembra ricoperta da polvere dorata, ed è facile iniziare a sognare come cercatori d’oro! Ma vista la quantità di gente che la affolla e che non ha un setaccio in mano, è facile capire che forse non è proprio oro!
Quokka Consigliano: se hai intenzione di fare delle escursioni anche in giornata in California, portati sempre dietro il costume e le infradito! Prima o poi troverai un posto che ti farà voglia di fermarti e di fare un tuffo!
USS Navy Coronado Island
La permanenza sulla spiaggia viene però disturbata ogni 5 minuti dagli elicotteri. Si hai capito bene, elicotteri! Non abbiamo capito se stiano facendo qualche sorta di esercitazione o se stiano facendo le ronde fra la base militare che è sull’isola e il vicino confine con il Messico ma ogni 5 minuti 1 elicottero va verso il Messico e 2 tornano indietro e viceversa. Lì per lì è anche affascinante, ma allo stesso tempo un po’ inquietante, perché sembra di essere in una zona di guerra per quanto ne possiamo sapere noi.
1 giorno a San Diego ci ha conquistato
Non sottovalutare San Diego! Delle città che abbiamo visto in California si posiziona al secondo posto dopo San Francisco. E’ una città fantastica che sicuramente non ha nulla da invidiare a Los Angeles, anzi! Per quello che abbiamo visto noi è più vivibile e meglio organizzata della caotica Los Angeles ed è per questo che l’abbiamo promossa a pieni voti.
San Diego – SeaPort Village
Ripercorri il Coronado Bridge e tornando indietro, con quest’angolazione, vedrai dall’alto: tutta San Diego, la Baia, il porto militare e gli incrociatori ormeggiati. Sappiamo che la città è famosa per la base della USS Navy e una delle attrazioni più famose è il Seaport Village che è il frutto della riqualificazione di una zona del porto.
USS Midway
Quindi prima tappa che ti consigliamo di fare a San Diego è proprio il Seaport Village. Il navigatore, impostato su “seaport village” ti porta direttamente nel primo parcheggio (la sera è anche gratuito), di fianco alla famosa USS Midway, una portaerei della Seconda Guerra Mondiale (IIWW). Ora è in pensione ed è stata trasformata in museo militare dove vengono esposti numerosi aerei militari storici e moderni.
Kissing Statue
Sempre in questa parte del Seaport Village è stata installata la famosa Kissing Statue (o Embrassing Statue) che è stata posizionata per commemorare la vittoria e la fine della IIWW e riprende una foto pubblicata su Life dove un un Marinaio, di ritorno dalla Guerra, durante i festeggiamenti per la vittoria a Times Square prende un’Infermiera sconosciuta e la bacia! E’ stato deciso di mettere questa statua commemorativo proprio qua a San Diego, vicino alla USS Midway, in omaggio ai numerosi insediamenti della USS Navy che sono presenti in questa zona della California.
Se sei come la Giugi non riuscirai proprio a trattenerti dal fare mille foto in questo posto che ha una luce sicuramente affascinante a quest’ora del giorno (ormai sarà quasi il tramonto). Facendoti forza riuscirai finalmente a spostarti dalla Kissing Statue, prossima tappa: Gas Lamp Quarter!
Perdersi a San Diego
Ti consigliamo di andare dal Seaport Village al Gas Lamp Quarter a piedi. La scelta è sicuramente azzeccata. Riuscirai a vedere degli scorci pazzeschi ed apprezzare la città, che come ti dicevamo prima, è a misura d’uomo! Anche se la parte che starai percorrendo è quella degli uffici, riesce ad affascinare e a conquistare. Noi amiamo perderci per le vie delle città e anche San Diego non si è smentita. Forse facendo il giro lungo per arrivare al Gas Lamp Quarter, si percorre la West Broadway attraversando i binari della ferrovia proprio a fianco alla Santa Fe Depot che mantiene le caratteristiche dell’architettura coloniale spagnola.
San Diego moderna
Continuando sulla West Broadway rimarrai affascinato dai palazzi che ti circondano, quasi come a New York: il grattacielo della US Bank e poi in fila la San Diego Chamber of Commerce, la Hall of Justice, la Superior Court e la US District Court.
All’altezza del Westfield Horton Plaza gira sulla 1st Avenue. Noi l’abbiamo trovata per caso, seguendo il nostro istinto e ti consigliamo di andare in questa piazza molto curata con un sacco di negozi. Ci siamo innamorati di San Diego, ad ogni incrocio abbiamo scoperto nuovi aspetti e nuovi scorci da fotografare! Uno diverso dall’altro!
L’Arrivo al Gas Lamp Quarter
La mappa ti dirà che sei alle porte del Gas Lamp Quarter e dovrai prendere la 5th Avenue in direzione del mare. Un’altro mondo ancora! I grattacieli moderni e i negozi sfavillanti sembrano lontanissimi una volta girato l’angolo sulla 5th! Improvvisamente i palazzi sono tutti a 3/4 piani al massimo e i negozi del Westfield hanno lasciato spazio a un tappeto di ristoranti, pub e locali a perdita d’occhio!
Puoi scegliere uno di questi locali per prendere un’aperitivo o cenare. Noi abbiamo cenato al Florent , nulla di estremamente memorabile, ma ti consigliamo di provarlo almeno per l’atmosfera.
L’Anima del Gas Lamp Quarter
Dopo cena inizia la caccia alle famose lanterne a gas del Gas Lamp Quarter e riprendiamo la 5th Avenue in direzione del mare. Strada facendo a noi hanno conquistano i passanti, non siamo sicuri se abbiamo noi la calamita o se in questa zona si sono affollati, ma ad ogni passo abbiamo trovato dei personaggi degni di nota che ci vorrebbe un Blog intero solo per raccontarveli: un ragazzo vestito anni ’30 che non avrà 30anni! Un Pickup di quelli original USA tutto aerografato, con gancio traino e dietro sul carrello una Cadillac Lowride, anche questa original USA, con gli stessi colori. Poco più avanti ci sembra di esser tornati in Thailandia visto che sono comparsi dei TukTuk. In realtà qua sono un po’ diversi: ci sono alcuni ragazzi che hanno questi Risciò pieni di luci e con la musica a palla che portano in giro i turisti più impavidi, sembra più una scena da Lloret de Mar che da San Diego!
Ritorno al passato
Senza accorgertene arriverai in fondo alla 5th Avenue e finalmente saranno lì davanti a te: le Lanterne che tanto hai cercato! Ci aspettavamo una cosa un po’ diversa, ma sono molto affascinanti ugualmente. In sostanza hanno lasciato alcuni lampioni a gas storici, ma sono poco visibili perché ovviamente non facendo abbastanza luce sono affiancati dai più moderni lampioni elettrici. La cosa più affascinante sono alcuni locali della zona che hanno mantenuto le lanterne a Gas anche sulle facciate dei loro locali, che rendono più romantica oltre che la zona anche la loro location!
Arrivato in fondo se ti girerai indietro il colpo d’occhio sarà molto affascinante: l’insegna del Gas Lamp Quarter che sovrasta la strada illuminata e un brulicare di gente per locali.
Arrivati all’inizio del Gas Lamp Quarter (alla fine per noi che lo abbiamo preso al contrario) ci è capitata una fortuna a cui non ti sarà facile assistere se stai solo 1 giorno a San Diego.
San Diego Padres
C’è un fiume di gente che si dirige verso la stazione. Non capiamo subito cosa stia succedendo, ma siccome siamo curiosi come dei bambini decidiamo di andare esattamente da dove viene tutta la gente attratti anche dalla luce che sovrasta i palazzi.
Dopo pochi metri capiamo che è appena finita una partita dei San Diego Padres, squadra di Baseball di casa. La luce che vedevamo filtrare attraverso i palazzi non è altro che il Petco Park, stadio di casa dei Padres!
Noi abbiamo deciso di andarlo a vedere da vicino e siamo rimasti incantati. Forse complice la luce dei fari che servono ad illuminare il campo che da fuori creano una specie di aura intorno allo stadio. Ci siamo avvicinati ad una delle uscite dalla quale un fiume di gente sta uscendo. La partita deve essere finita da poco. Abbiamo cercato di corrompere uno Steward per farci entrare controcorrente a vedere il campo! Non c’è stato verso. Il ragazzo si è messo a ridere perché capisce che siamo due scappati di casa. Questa volta la nostra simpatia non è bastata a convincerlo a farci entrare. Ci siamo dovuti limitare a fare le ultime foto a fianco a lui, da dove il campo si intravede soltanto.
L’atmosfera che si respira è quasi magica anche se i Padres hanno perso e si vedono delle facce un po’ incazzate.
San Diego Convention Center
Dal Petco Park si percorre la Harbor Drive in direzione del Seaport Village e vedrai una parte di San Diego ancora diversa e ancora più affascinante. La notte ormai è arrivata e San Diego si illumina. Il San Diego Convention Center sembra un’installazione d’Arte Moderna con le scalinate tutte illuminate. Ogni albergo che si affaccia sulla Harbor Drive sfoggia un ingresso scenico degno di un film di Hollywood, con illuminazioni e fontane stravaganti.
In teoria la strada per tornare alla macchina dovrebbe essere corta. La realtà è che riuscirai a metterci un sacco di tempo perché non potrai smettere di fotografare ogni cosa che vedrai, ogni palazzo, ogni piazza illuminata!
Seaport Village parte II – il Ritorno
Arrivato all’inizio del Seaport Village scoprirai una parte che all’andata non avevi visto, che è in realtà la parte centrale. Un’agglomerato di palazzine che insieme creano il centro commerciale del Seaport Village. Di sera la maggior parte dei negozi è chiusa, ma è comunque suggestivo vedere come è stato realizzato questo complesso mantenendo l’architettura coloniale spagnola.
Ritornato al parcheggio farai sicuramente ancora un paio di foto alla Kissing Statue e alla USS Midway.
Con le luci della notte che le illuminano, e tornerai al tuo albergo dopo 1 giorno a San Diego molto intenso. Sognando il comodo letto che ti aspetta all’arrivo.